Progetto Scuole
Lombardia Uno
Il progetto dedicato ai bambini della scuola primaria
Progetto Scuole
Il progetto “Scuola Calcio nella scuola” si rivolge a tutti i bambini/e che frequentano la scuola primaria (fascia d’età compresa tra i 5 e i 12 anni).
Il progetto vuole dare l’opportunità, a bambini e bambine, di trovare nella loro scuola una scuola di calcio, gestita dal nostro staff con esperienza pluriennale. Il servizio è pensato anche per i genitori, che non dovranno più affrontare i disagi dell’organizzazione del trasporto.
Nella scuola sarà istituita quindi una Scuola Calcio pomeridiana rivolta a maschi e femmine, per garantire ed educare alla parità anche attraverso lo sport. I nostri allenatori, certificati UEFA/FIGC e/o laureati in Scienze Motorie/ISEF, alleneranno i bambini per un pomeriggio alla settimana, seguendo le disponibilità del calendario scolastico, da settembre fino a giugno.
L’allenamento si svolgerà dopo l’orario scolastico, sarà quindi un’attività extracurriculare finanziata interamente dagli utenti.
Ai bambini che usufruiranno della Scuola Calcio sarà offerto in omaggio il kit di abbigliamento sportivo firmato Puma.
Durata del progetto
Il progetto è stato studiato e programmato per svilupparsi nell’intero anno scolastico (ca. 30 settimane);
Comunque è possibile modulare gli interventi in base alle esigenze, alla disponibilità e alle risorse a disposizione.
Scopo del progetto
- “Educare” all’attività fisica, senza mai dimenticare che per i bambini l’importante è divertirsi.
- Incoraggiare e aiutare i bambini a praticare sport con regolarità, a scuola e nel tempo libero, privilegiando le attività più gradite (e non quelle imposte dai genitori).
- Offrire a tutti i bambini la possibilità di ricevere stimoli motori corretti sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, da parte di istruttori qualificati che sappiano rispettare i giusti tempi di somministrazione delle varie attività.
- Diffondere i valori propri dello sport quali il rispetto delle regole, la solidarietà, lo spirito di sacrificio, la cooperazione e l’altruismo, affinché ogni bambino possa utilizzarli nei diversi contesti, nel corso della propria esperienza
- Promuovere una “salute dinamica”, che modifichi lo stile di vita tendenzialmente statico delle nuove generazioni.
- Non spingere oltre misura il naturale sentimento di competitività che il bambino manifesta nel gioco come nello sport, in modo da prevenire e correggere atteggiamenti potenzialmente dannosi.
- Garantire il giusto equilibrio tra attività mentale ed attività fisica, condizione essenziale per il benessere individuale
- Coinvolgere gli Enti e le Associazioni sportive presenti sul territorio, affinché si facciano carico della promozione e del potenziamento dell’educazione motoria.
I Contatti di Lombardia Uno
(contatti della segreteria generale, per i campi sportivi visitare le pagine dedicate)